La Ferrovia Circumetnea - Percorso, partenze, orari

  • Randazzo e Etna sullo sfondo

La Ferrovia Circumetnea attraversa alcuni centri ai piedi dell’ Etna compiendo un giro perimetrale alla base del vulcano. Per alcuni dei paesi pedemontani la Circumetnea ebbe un’importanza fondamentale nell’affrancarli dall’isolamento al quale erano sottoposti da secoli.

Partenza e percorso della Ferrovia Circumetnea

Stazione di Catania Borgo La ferrovia a scartamento ridotto intorno all’Etna collega Catania a Riposto. La partenza da Catania si effettua dalla stazione principale della Ferrovia Circumetnea, Catania Borgo , lungo Via Caronda. Qui è conservata anche la vecchia locomotiva a vapore sulla quale compì un viaggio Edmondo De Amicis all’inizio del XX Secolo e dal quale scaturì l’opera Ricordi di un viaggio in Sicilia.

Il treno attraversa il centro urbano di Catania a mostrare il punto in cui si vedono le tracce della colata che distrusse la città nel 1669, si prosegue poi per Misterbianco tra le campagne verso Belpasso e Paternò e ancora per Santa Maria di Licodia, Biancavilla e Adrano. Addentrandosi nel percorso il paesaggio diventa più selvaggio e si incontrano sempre più colate laviche, fino a Bronte e al punto più alto del percorso di Rocca Calanna a quasi 1.000 metri. Si incontrano poi Maletto e Randazzo , stazione a metà strada dove si può scendere per visitare il centro storico del paese, e si scende lungo la Valle dell’Alcantara fino all’ultima stazione di Riposto.

Orari, tariffe e biglietti della Ferrovia Circumetnea

Interno di un vagone Il servizio della Ferrovia Circumetnea è attivo tutti i giorni tranne la domenica e i festivi e l’intera tratta ha una durata di circa 3 ore e 10 minuti. La prima corsa da Catania parte in primissima mattinata e vi sono numerose corse durante il giorno.

Le tariffe ferroviarie in vigore prevedono un costo a fascia chilometrica . La corsa completa di solo andata ha un costo di 7,90 euro (1,70 euro ogni 10 km).  Sempre per fascia chilometrica è possibile acquistare degli abbonamenti settimanali e mensili validi nei giorni feriali.

Consigli per il giro turistico sul Treno dell'Etna

Colata lavica Il giro turistico sul Treno dell’Etna è un modo inusuale di calarsi all’interno del paesaggio siciliano più suggestivo, quello alle falde del vulcano più grande d’Europa. Passando per i paesi alle pendici della montagna, come Bronte, Paternò e Adrano e per le campagne e la Valle dell’Alcantara, avrete modo di vedere una moltitudine di scenari. Il percorso infatti si inerpica tra le campagne per poi passare tra i campi coltivati ad agrumi, pistacchi e poi vigneti e altri prodotti del territorio la cui tipicità deriva proprio dal crescere sul fianco dell’ Etna .

Durante il percorso si effettuano alcune fermate facoltative alla stazione di Passo Zingaro e Gurrida , da cui si può partire per un’escursione a piedi per le campagne e al lago Gurrida. Inoltre è consigliatissima la visita a Randazzo , la città nera, in cui la pietra lavica è stata utilizzata per lastricare le strade e costruire o rifinire edifici e monumenti, conferendole un aspetto particolare e suggestivo. I viaggiatori possono trasportare piccoli bagagli da riporre negli appositi spazi, purché non rechino disturbo agli altri viaggiatori o al personale a bordo del treno. Chi alla fine del percorso a Riposto desidera tornare a Catania può raggiungere la stazione del comune congiunto di Giarre e prendere il treno ordinario delle Ferrovie dello Stato.

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