La Sicilia è un’isola dotata di un territorio dalla grande varietà paesaggistica per via delle sue caratteristiche morfologiche uniche. Le aree dei vulcani, i parchi e le riserve naturali, le montagne e i sentieri costieri sono visitabili tutto l’anno in percorsi di trekking guidati. Di seguito i nostri suggerimenti per il trekking in Sicilia .
Itinerari di trekking nella Sicilia Orientale
I percorsi di trekking nella Sicilia Orientale si suddividono nelle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa . Una delle attrazioni principali in provincia di Catania è certamente l’ Etna , il grande complesso vulcanico all’interno dell’omonimo parco naturale. Le escursioni prevedono itinerari percorribili da soli o con una guida e per tutti i livelli di difficoltà.
Nella Riserva Naturale Timpa di Acireale vi sono numerosi sentieri naturalistici attraverso i quali osservare la suggestiva scarpata di faglia sulla costa ionica e la flora endemica, come la ginestra, il cappero, l’oleandro e il pino marittimo.
Da non perdere tra Catania e Messina la visita alle Gole dell’Alcantara , dove percorrere un itinerario di trekking fluviale lungo il sentiero Eleonora, oppure l’itinerario verso le Cascate del Cataolo nel comune di Gualtieri Sicaminò. Chi predilige un itinerario costiero, sulle rive ioniche in provincia di Siracusa potrà visitare Portopalo di Capopassero e l’Isola di Capopassero, oppure vi sono diversi percorsi consigliati di trekking urbano , come quello di Ragusa e delle Cave Iblee . La lunghezza del cammino per le Cave varia da 4km a 8 km, tra percorsi archeologici e birdwatching.
Itinerari di trekking nella Sicilia Occidentale
Nell’area più a ovest della Sicilia si trova la provincia di Trapani , un territorio caratterizzato da una parte montuosa calcarea a nord e a sud vaste pianure che si allungano verso il mare, ricche di aree umide e uliveti. La Riserva Naturale delle Saline di Trapani è un’oasi di colori, in cui dopo l’insediamento dell’uomo restano solo i suoni della natura e paesaggi dal forte richiamo estetico.
Nel territorio di Castellammare del Golfo svetta il Monte Inici , rivestito da boschi di quercia, rovere e leccio. L’escursione parte dal belvedere di Castellammare e arriva fino in cima sul versante nord della montagna, con un percorso di 15 km su piste forestali.
Sempre nel trapanese, si possono fare belle escursioni primaverili alle Isole Egadi , luoghi di grande valore naturalistico e paesaggistico.
In provincia di Palermo si estende il Parco delle Madonie , i monti parte dell’Appennino Siculo dove si trovano le vette più alte dell’isola dopo il Monte Etna. All’interno del parco vi sono ben 29 sentieri di trekking, tra cui Monte dei Cervi, Rocca di Sciara, Gruppo del Carbonara, Bosco Cava e Vicaretto.
Associazioni di trekking ed escursionismo in Sicilia
Grazie al grande patrimonio naturale e culturale della Sicilia troverete moltissime associazioni che si occupano di organizzare gite ed escursioni per portarvi alla scoperta dei luoghi più affascinanti dell’isola. Alcune di esse sono specializzate prevalentemente nel turismo escursionistico in determinate aree, ad esempio i 4 grandi parchi naturali della Sicilia e in particolare l’ Etna , le isole minori o il trekking urbano.
Affidarsi alle guide escursionistiche è un modo facile e sicuro per affrontare qualunque tipo di percorso, lasciandovi raccontare il territorio da chi lo abita e ha l’esperienza necessaria per aiutarvi a godere al massimo della gita. In alcuni casi potrete essere accompagnati anche in percorsi didattici sulle scienze naturali e di educazione ambientale, con laboratori e percorsi sul campo.
Due opzioni interessanti per il vostro trekking in Sicilia sono il trekking urbano , attraverso il quale scoprire la storia e la cultura delle città più belle, e l’ archeotrekking , una nuova formula turistica che unisce l’osservazione del territorio alla scoperta delle vestigia archeologiche delle antiche civiltà.
Consigli per il trekking in Sicilia
Quando si partecipa ad un escursione a piedi è necessario dotarsi della giusta attrezzatura per non incorrere in difficoltà durante il percorso. Di primaria importanza sono le scarpe, che devono essere preferibilmente scarpe da trekking o comunque comode e chiuse, e poi è opportuno avere un piccolo zaino da escursionismo per portare con sé alcuni oggetti utili.
A seconda della stagione e del tipo di escursione potreste infatti avere bisogno di giacca a vento o di una mantellina per la pioggia, un cappellino e la crema per proteggervi dal sole ed è sempre utile una borraccia per l’acqua.
Potete informarvi prima presso le associazioni che organizzano l’escursione se mettono a disposizione gratis o a pagamento alcune attrezzature essenziali o particolari, come ad esempio gli stivali e la tuta per isolare il corpo durante il percorso dell’Alcantara . Se fate un’escursione di più giorni scegliete un periodo stagionale adatto e informatevi sempre sul grado di difficoltà del percorso, anche se siete da soli, affinchè sia sempre rapportato al livello personale di allenamento.
- Saline di Trapani: Flickr, Autore Piero Annoni
- Portopalo di Capopassero: Wikimedia, Autore Alessandro
- Isole Egadi: Flickr, Autore roberto
- Gole dell’Alcantara: Flickr, Autore Antonio Fassina